CON GIOIA
Cari amici,
quest’anno ricorre il 60° anniversario dell’apertura della Missione della diocesi di Bergamo in Bolivia. Vogliamo perciò condividere con voi queste brevi parole del nostro presidente Don Sandro.
Con gioia
Il titolo della lettera di presentazione per le celebrazioni e il ricordo dei 60 anni dall’inizio dell’esperienza missionaria bergamasca dice così: pieni di gioia. Come i discepoli di Gesù: dopo che sono stati inviati in missione dal Signore rientrano pieni di gioia.
Era l’11 ottobre del 1962 e in quel giorno partivano per la Bolivia i primi due missionari: Don Berto Nicoli e don Luigi Serughetti. Nel 1976 si aggiungerà anche don Antonio Caglioni.
Simbolico è il giorno della partenza dei primi due missionari. Quella data infatti segna l’inizio del concilio Vaticano II, voluto da Papa Giovanni 23°. In quell’assemblea Ecumenica si chiede di cambiare il volto della chiesa, si chiede di re- imparare a discernere i segni dei tempi, si chiede di re-imparare a dialogare con il mondo ed infine si chiede di stare con i poveri del mondo.
Dopo la Bolivia la chiesa di Bergamo arrivò in Costa d’Avorio e poi ancora a Cuba.
Sacerdoti, religiosi, religiose, volontari laici, una schiera di uomini e donne che con gioia hanno lasciato un segno in quelle terre e in quei popoli.
Mi sembra che il nostro don Antonio abbia incarnato bene lo spirito del concilio: con poveri da povero, dialogante con tutti, capace di conoscere e di approfondire in modo serio le vicende della Bolivia, ma anche e soprattutto, un uomo di Dio che ha vissuto (e continua a vivere con gioia e serenità) i suoi anni di missione in Bolivia in quel di Viloco.
